Entusiasmo e passione per la lettura e per il racconto hanno animato quest’anno la 68° edizione del Premio Internazionale Ceppo, presieduta e diretta da Paolo Fabrizio Iacuzzi, che si è conclusa domenica 5 maggio dopo 4 giorni intensi di incontri tra Firenze (Gabinetto G.P. Vieusseux) e Pistoia (Biblioteca San Giorgio e la Sala maggiore del Comune di Pistoia), durante i quali i sette scrittori vincitori (Mircea Cartarescu, Michele Mari, Nadia Terranova, Giovanna Di Marco, Ezio Sinigaglia, Giulia Oglialoro, Alessio Mosca) hanno dialogato con tanti giovani studenti delle Scuole Secondarie di Secondo grado.
L’incontro di Sabato 4 maggio, presso la Sala Maggiore del Comune di Pistoia, ha visto protagonisti non soltanto i sette scrittori vincitori che hanno letto le loro lezioni sulle Sette opere di Misericordia corporale del Fregio dell’ex Ospedale del Ceppo, contenute nel recente libro Nelle sue mani ( Interno libri) curato da Paolo Fabrizio Iacuzzi, ma anche le classi dell’Istituto Einaudi (3^AOD, 4^CS, 4^DS, 5^BC, 5^BS) che hanno partecipato al Progetto educativo di lettura, scrittura e messa in spazio teatrale “Don Milani e i giovani” , premiate con dei buoni libro.
La mattina del giorno 5 maggio si è, infine, svolta, presso l’Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio di Pistoia, la cerimonia di premiazione del Ceppo racconto 2024, assegnato quest’anno dalla Giuria dei Giovani Lettori, composta interamente da ragazzi di età inferiore ai 35 anni, ad Alessio Mosca, con il suo Chiromantica Medica. Protagoniste di questa iniziativa sono state anche tre alunne dell’Istituto Einaudi, Hanh Pisano (3^BS), Gianna Martinelli (3^BS) e Zahra Batool (5^CC), scelte come giovani giurate e premiate per la qualità delle proprie recensioni sui libri finalisti.
Prof.ssa Sabina Candela e Prof.ssa Giulia Venturi
0