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Grande entusiasmo e partecipazione degli studenti e delle studentesse alla seconda edizione della “Settimana del Baskin”, iniziativa nata dalla collaborazione fra Baskin Pistoia e Istituto “Luigi Einaudi” che si è svolta dal 13 al 17 maggio.
Alice Amitrano della Società Baskin Pistoia, affiancata dai docenti di Scienze motorie, ha guidato con entusiasmo e competenza gli studenti e le studentesse alla scoperta del basket inclusivo, attività che permette a tutti, ognuno con le proprie caratteristiche, di giocare nella stessa squadra esprimendo al meglio le proprie potenzialità.
“Questa esperienza – dice Alice Amitrano – mi ha stupita molto. Ho avuto la fortuna di incontrare ragazzi e ragazze molto partecipativi, curiosi e intraprendenti che hanno accolto molto bene la proposta e hanno svolto l’attività senza pregiudizi, dando importanza a ciò che stavano facendo e sfruttando le regole in modo da poter vincere, mettendo in campo del “sano agonismo”. Mi trovo a dire che sono stupita – prosegue Amitrano – perché non mi aspettavo tale partecipazione e interesse: ho ricevuto molte domande sull’attività e curiosità sulle modalità di gioco e sulle mie esperienze personali da giocatrice. Abbiamo avuto la fortuna di avere in palestra studenti con e senza disabilità che sono diventati i protagonisti attivi di questa settimana di Baskin. Tutti hanno giocato insieme e hanno avuto l’opportunità di fare punti importanti per la squadra. Con grande gioia posso dire che i ragazzi hanno colto a pieno il senso del Baskin riuscendo ad unire agonismo ed inclusione.
Uno dei miei obiettivi era quello di far conoscere il Baskin come uno sport per tutti, non come assistenzialismo ma come un’attività da poter svolgere TUTTI insieme come una squadra! Sono lieta di poter dire che ho raggiunto il mio obiettivo: le classi hanno compreso il senso del Baskin e l’importanza di un’attività di questo tipo per l’inclusione. Spero di aver lasciato loro qualcosa e di rivedere qualcuno nei prossimi mesi in palestra.”
“È stata veramente una bella iniziativa – raccontano i docenti di Scienze motorie – che ha coinvolto tutte le classi dell’Istituto. Alice si è “spesa al massimo” e tutti i ragazzi, senza esclusione, sono apparsi da subito molto coinvolti. Dopo le iniziali titubanze, sono riusciti a mettersi in mostra e a partecipare costruttivamente all’attività: avere in campo studenti con disabilità e non che giocano nella stessa squadra conferma quanto questa attività sensibilizzi e faccia capire ancora meglio la motivazione per cui è nata.”
Una settimana intensa e ricca di soddisfazioni che, nell’ottica dello sport come diritto sancito dalla Costituzione, ha segnato una nuova tappa nel percorso di impegno dell’Istituto “Luigi Einaudi” nell’ambito dello sport e dell’inclusione.
Prof.ssa Elena Mondovecchio
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