Il contenuto della circolare numero è riservato.
Per la giornata della memoria, in Comune, nella Sala Maggiore, i ragazzi e le ragazze dell’Einaudi hanno avuto modo di confrontarsi e di ascoltare le esperienze dei loro compagni, che, nel mese di aprile 2024, sono andati in visita ai campi di concentramento.
Una rappresentanza degli oltre 150 alunni delle classi quinte del mattino e del serale, ormai diplomati, che lo scorso anno si sono impegnati nell’aderire all’iniziativa, ha riportato le loro toccanti esperienze. Numerosi sono stati gli interventi di Autorità presenti, in particolare il vicepresidente della comunità ebraica, dott. Cohen e del dott.Iozzelli del Museo della deportazione di Prato.
È intervenuto il dott.Dika, portavoce del Presidente Giani, ribadendo il significato della giornata ed evidenziando come le tematiche legate al razzismo, alla prevaricazione, alle guerre, siano ancora oggi da sconfiggere.
Il momento più emozionante è stato il collegamento con la Sig.ra Kitty Brown, ormai quasi novantenne, che ha raccontato il vissuto nell’orrore dei campi di sterminio, riportando a tutti i presenti l’assurdità del tempo storico più buio del Novecento.
L’intervento del Direttore dell’USP, dott.ssa Baroni, ha ribadito l’importanza della conoscenza contro l’ignoranza del pregiudizio: la scuola deve impegnarsi in questo percorso di formazione culturale.
È in questa cornice che l’Istituto Einaudi porta avanti il lavoro di sensibilizzazione per le nuove generazione: accoglienza, inclusione, rispetto delle diversità rappresentano i fondamenti del lavoro di tutta la comunità educante.
Di rilievo la mostra che il Comune ha permesso di predisporre nell’altro del Palazzo.
La mostra è stata curata dagli alunni dell’Einaudi, coadiuvati dal prof.Vannucci e dal prof.Messineo.
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