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Proseguono gli incontri di formazione con il Comitato provinciale UNICEF di Pistoia nell’ambito del progetto “Adotta una pigotta” e, nel corso della giornata di giovedì 23 novembre 2023, gli studenti e le studentesse della classe 2 sez. BS, hanno seguito il terzo incontro calendarizzato.
L’intento di questa mattina è stato quello di educare i ragazzi e le ragazze riflettendo, assieme a loro, sui valori della democrazia e della cittadinanza attiva così come sancito nella Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Se prendiamo in esame l’art. 12, ad esempio, possiamo notare che esso sancisce proprio il diritto di esprimere liberamente opinioni su questioni che riguardano bambini e adolescenti che gli adulti hanno il dovere di ascoltare e prendere sul serio. Inoltre, l’art. 13 sottolinea il diritto dei minori a condividere liberamente le proprie opinioni, a patto che queste non arrechino danni agli altri. L’UNICEF nei suoi progetti e nel suo operato quotidiano si impegna a coinvolgere bambini e bambine, ragazzi e ragazze, nelle decisioni che riguardano la loro vita e la società in cui vivono.
Nella seconda parte dell’incontro la classe suddivisa in piccoli gruppi ha potuto partecipare all’attività di laboratorio, approcciandosi alla scala di partecipazione ideata da Roger Hart e collegando i casi concreti della vita reale ad un determinato livello di partecipazione rappresentato su di essa. Secondo Hart, i Paesi democratici dovrebbero dare la possibilità ai giovani, sin da piccoli, di imparare attivamente a far sentire la propria voce contribuendo così al progresso sociale.
Alla fine della mattinata, come in una vera e propria Agorà di una Polis greca, gli studenti e le studentesse hanno avviato un dibattito con Maria Laura Contini e la volontaria Giulia, per confrontarsi circa i risultati emersi all’interno dei singoli gruppi utilizzando skills quali: essere in grado di comunicare all’interno di un gruppo rispettando gli altri e utilizzando l’ascolto attivo, saper esporre il proprio pensiero nel rispetto delle diversità, avviare pratiche di collaborazione e gestione del tempo.
Prof.sse Yukhymenko A. e Adamo C
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